Superbonus 110 per cento, si ha diritto alla maxi detrazione per interventi antisismici
Superbonus 110 per cento, si ha diritto alla maxi detrazione per interventi antisismici anche con asseverazione predisposta con modello precedente alle ultime modifiche dell'allegato B del decreto numero 58 del 2017. Lo spiega l'Agenzia delle Entrate nella risposta all'interpello numero 697 dell'11 ottobre 2021. L'asseverazione dovrà essere presentata prima della data del rogito.
Superbonus 110 per cento, la maxi detrazione spetta per alcuni interventi antisismici anche se l’asseverazione è predisposta con il modello precedente alle ultime modifiche dell’allegato B del decreto numero 58 del 2017.
Lo chiarisce la risposta all’interpello numero 697 dell’11 ottobre 2021 dell’Agenzia delle Entrate.
Nel rispetto degli altri requisiti di legge, gli acquirenti di case antisismiche possono beneficiare del superbonus 110 per cento anche con un’asseverazione con modello previgente. La voltura del titolo autorizzatorio non deve rappresentare l’avvio di una nuova procedura ma un subentro nel permesso a costruire della società costruttrice.
La maxi detrazione è applicabile solo per le spese sostenute nel periodo successivo all’entrata in vigore del decreto Rilancio e fino al 30 giugno 2022.
Superbonus 110, la maxi detrazione per lavori antisismici spetta anche con asseverazione con vecchio modello
Superbonus 110 per cento, la maxi detrazione spetta nel caso di interventi antisismici agevolabili se l’asseverazione è predisposta con il modello precedente alle ultime modifiche dell’allegato B del decreto numero 58 del 2017.
A spiegarlo è la risposta all’interpello numero 697 dell’11 ottobre 2021 dell’Agenzia delle Entrate.
Lo spunto dei chiarimenti è il quesito dell’istante, un soggetto che ha acquistato un’abitazione situata in zona sismica 3 ma che, al momento del passaggio di proprietà all’azienda di ristrutturazioni, non rientrava tra le aree ammesse alle detrazioni.
a società in questione ha predisposto l’asseverazione con modello allegato B previsto dal decreto del Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture numero 58 del 2017 nella versione precedente alle modifiche del DM numero 329 del 2020.
L’istante intende sapere:
- se ha diritto alle agevolazioni per l’acquisto case antisismiche, considerando che non sono state prodotte le asseverazioni obbligatorie dal momento che al momento del passaggio di proprietà la zona sismica non rientrava tra quelle ammesse all’agevolazione;
- se l’eventuale agevolazione può beneficiare della percentuale del 110 per cento, prevista dal decreto Rilancio, per la quota successiva all’entrata in vigore del decreto stesso, anche se è stato utilizzato il modello B previsto dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti numero 58 del 2017 dalla società subentrante nella versione prevista prima delle modifiche apportate dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti numero 329 del 6 agosto 2020;
- quali modalità devono essere seguite per il visto di conformità nel caso di utilizzo di cessione del credito a una banca.
L’Agenzia delle Entrate fornisce i chiarimenti del caso, dopo aver richiamato il quadro normativo di riferimento.
Il comma 1-septies dell’articolo 16 del decreto legge n. 63 del 2013 prevede una detrazione del 75 per cento e dell’85 per cento del prezzo della singola unità immobiliare nel caso di acquisto di abitazione in zona sismica 1, 2, 3, mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici.
In altre parole le agevolazioni previste dal sismabonus spettano anche per gli acquisti di nuove unità immobiliari a patto che la società di demolizione e costruzione alieni le unità immobiliari entro 18 mesi dal termine dei lavori.
Con le modifiche introdotte dal decreto Rilancio, per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022, si applica la maggiore aliquota prevista dall’articolo 119, comma 4, ovver il superbonus 110 per cento.
Per avere diritto all’agevolazione deve essere presentata l’asseverazione prevista dall’articolo 3, comma 2, del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n.58 del 2017, dopo il rilascio del permesso a costruire da parte del Comune.
DATA: 12/10/2021
FONTE: INFORMAZIONE FISCALE